Affidati al tuo Vegan Coach!
Un nostro professionista ti contatterà entro le prossime 24h
(Offerta accessibile solo da questa pagina)
Sono biologo nutrizionista e personal trainer.
Sono vegano pure io e nel mio passato da professionista della Nazionale di Judo, non ho mai avuto qualcuno che fosse in grado di seguire il mio allenamento e la mia alimentazione.
Per questo, dopo anni di studio e di preparazione…
Ho Fondato Vegan Coach, il primo progetto che affronta l’allenamento e la nutrizione vegana senza supercazzole!
30 MINUTI DI CHIAMATA CON UN VEGAN COACH
Confrontati direttamente con un professionista, parlaci del tuo rapporto tra allenamento e dieta vegana e delle difficoltà che stai riscontrando (se ne stai riscontrando).
SCOPRI QUALI SONO I MARGINI DI MIGLIORAMENTO DELLA TUA DIETA VEGAN
Sulla base di ciò che mangi ti diremo se stai seguendo una dieta corretta per il tuo stile di vita o se invece rischi di incorrere in squilibri.
INDIRIZZAMENTO VERSO LA SOLUZIONE ALLE TUE PROBLEMATICHE
Ti diremo se e quali sono le zone che necessitano di margini di miglioramento nella tua alimentazione vegana.
Mario aveva l’obiettivo di passare da una dieta onnivora, con alimentazione monotona da bodybuilder, a una dieta vegana, cercando contemporaneamente di migliorare la composizione corporea.
Per evitare difficoltà eccessive abbiamo optato per una transizione graduale, partendo da una dieta vegetariana e riducendo a mano a mano gli alimenti di origine animale. Abbiamo costruito in piano alimentare sulle sue esigenze con il giusto equilibrio di macro e micronutrienti.
Mario è stato davvero in gamba, è riuscito sempre ad applicare le modifiche che nel tempo abbiamo apportato, procedendo con grande determinazione.
In 3 mesi abbiamo agito a 360° sullo stile di vita di Valerio. Lavorando su una nave da crociera ed essendo vegano è stato davvero difficile riuscire a costruire un alimentazione sostenibile ed efficace per i suoi obiettivi con i pochi alimenti a disposizione. Sul lato alimentare abbiamo alzato le calorie, che erano troppo basse, e riequilibrato i macronutrienti, specialmente le proteine (troppo spesso basse in una dieta a base vegetale non correttamente pianificata). Per l’allenamento siamo passati da una tabella fissa con troppo cardio e lavoro muscolare con macchine a pompaggio, ad una split principalmente sugli esercizi fondamentali a medie e basse ripetizioni, per potenziare il sistema nervoso e lavorare sulla tensione meccanica, una volta raggiunti carichi soddisfacenti. Un grande risultato per Valerio che non ha mai mollato nonostante le grandi difficoltà.
Circa 4 mesi di lavoro…i primi 4 mesi, perché ancora il percorso è lungo.
Obiettivo: strutturare un regime alimentare corretto e dimagrire.
Principale difficoltà: stress molto alto, ritmi di lavoro forsennati. Quindi abbiamo lavorato su un piano alimentare che si conciliasse il più possibile con i suoi ritmi di vita e i suoi gusti personali, in modo da ridurre al minimo lo stress almeno su quel fronte.
Maria da parte sua ha dimostrato una grande determinazione. Ha dimostrato a tutti e in primis a se stessa che nonostante le difficoltà andare avanti è la componente essenziale per la vittoria.
Spesso pensiamo che per ottenere risultati servano sacrifici immensi…e più grandi sono e più si migliora… Ebbene è vero il contrario. La semplicità e la flessibilità vincono.
Con Maria (nome di fantasia) abbiamo portato avanti un percorso di 4 mesi, l‘obiettivo era sicuramente dimagrire ma nel contempo imparare le basi di un’alimentazione flessibile, in modo da conciliare la nutrizione con il suo stile di vita variabile (lavora su turni). L’allenamento è stato essenziale, abbiamo lavorato sul miglioramento degli schemi motori di base, tramite esercizi propriocettivi, di attivazione muscolare, rafforzamento del core e mobilizzando le zone che presentavano rigidità. Esercizi di stretching mirati, a complemento degli esercizi di mobilità, per migliorare l’elasticità dei tessuti e affievolire fastidi e dolori causati anche dalla recente operazione al piede dx per alluce valgo. Infine aumento del dispendio calorico, soprattutto con tapis roulant e progressioni sulla velocità, per raggiungere una media passi giornaliera soddisfacente.
Mario (nome di fantasia) è un atleta di Brazilian Jiu Jistu internazionale di alto livelo…ed è vegano. Aveva la necessità di perdere grasso senza perdere la performance. Il carburante d’elezione per questi sport sono senza dubbio i carboidrati. Costruire un alimentazione ad alta prevalenza di questo nutriente, col giusto apporto di proteine e un minimo di grassi però non sarebbe stato sufficiente.
L’ingrediente segreto è sempre il realizzare il tutto sulla base delle preferenze individuali, cercando di rendere il tutto più semplice possibile. Mario inoltre è riuscito ad ottenere questo risultato (-8kg conservando la massa magra) nonostante vari problemi fisici affrontati in questo periodo. Inoltre è determinato a migliorare ancora.
Il peso non è tutto (soprattutto per i vegani). Poco più di 3 mesi e solo 3 kg di differenza tra la prima e la seconda foto. Da cosa dipende il successo della nostra ricomposizione?
Il peso non è tutto, il nostro focus non dovrebbe essere la bilancia ma gestire in maniera corretta allenamento e stile di vita (tra cui c’è ANCHE l’alimentazione). Maria (nome inventato) vive in una metropoli europea e ha dei ritmi di vita forsennati.
La questione dunque non era “fare una dieta”, ma riuscire a incastrare allenamento e alimentazione nel suo stile di vita cercando al contempo di migliorarlo. In tempo di lockdown tutto l’allenamento è stato eseguito a casa, oscillando tra le 2 e le 3 sessioni a settimana (a seconda degli impegni e dei livelli di stress). Maria ha affrontato molte difficoltà, ma è sempre andata avanti sulla strada corretta e a questo si deve il suo successo…anche se il grosso del miglioramento deve ancora venire.
Tutti i diritti riservati © 2021 Vegan Coach